“La chiusura al traffico del viadotto Tiera, resa inevitabile dal cedimento strutturale di un pilone, si è trasformata in un incubo per i residenti delle contrade Barrata, Bosco Piccolo, Bosco Grande, Masseria Romaniello e Claps. Il rischio isolamento è reale, concreto ed ovviamente inaccettabile. Inizialmente – hanno riferito diversi cittadini – l’incontro con il sindaco Telesca non aveva prodotto alcuna rassicurazione, se non un generico invito ad avere pazienza. Nel frattempo l’assessore Giuzio aveva indicato come transitoria soluzione una strada alternativa che, di fatto, è una mulattiera. Parliamo di una via di collegamento che deve garantire un dignitoso e sicuro collegamento con il centro cittadino e in caso di emergenza, deve poter essere percorsa da un’ambulanza o da un mezzo di soccorso. Oggi, semplicemente, non lo è", dichiara in una nota il consigliere regionale dei Fratelli d'Italia Alessandro Galella. "La soluzione intrapresa nelle ultime ore con la realizzazione di una bretella è ottimale, tuttavia è necessario garantire a centinaia di famiglie delle certezze in termini di tempi di realizzazione e di mitigazione dei disagi, anche in vista dell'apertura delle scuole tra circa un mese. Come consigliere regionale dei Fratelli d’Italia e segretario cittadino del partito - prosegue Galella - sarò parte attiva per un monitoraggio costante delle attività al fine di garantire, almeno in via transitoria, una viabilità degna di questo nome ed evitare l'isolamento di centinaia di famiglie. Non esistono cittadini di serie b e non permetterò che queste comunità vengano trattate come periferie dimenticate", conclude Galella.
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