"La Basilicata non ha bisogno del nucleare": parola di Lomuti (M5s)

"La Basilicata non ha bisogno del nucleare": lo ha scritto, in una nota, l'onorevole Arnaldo Lomuti, coordinatore regionale lucano del M5S, evidenziando che "nel corso della Conferenza unificata del 30 luglio 2025, le Regioni hanno espresso parere favorevole, a maggioranza, al disegno di legge delega sul nucleare. Tra le favorevoli anche la Basilicata, in contrasto con il no netto di Umbria, Toscana e Sardegna". Per il parlamentare, molto critico nei confronti della Giunta di centrodestra guidata dal governatore Vito Bardi (Forza Italia), "è inaccettabile che una decisione così rilevante per il futuro energetico e ambientale del Paese sia stata presa senza alcuna condivisione, senza il minimo confronto con le forze politiche, la società civile e i cittadini della Basilicata che si mobilitarono nel 2003 contro le scorie nucleari", a Scanzano Jonico (Matera). "La scelta di riaprire alla prospettiva del nucleare di certo - ha proseguito Lomuti - non ci fa dormire tranquilli, visti i precedenti in Basilicata in merito alla gestione del petrolio e della centrale Itrec, dove non sono mancati incidenti importanti che hanno evidenziato enormi lacune in termini di sicurezza. Il territorio lucano - ha già pagato un prezzo altissimo in termini di pressione ambientale e rischio industriale. È assurdo anche solo ipotizzare che la Basilicata possa ospitare una centrale nucleare o un deposito nazionale di scorie radioattive. La verità è che il Governo Meloni, con il supporto di Bardi, vuole far passare per innovazione quello che è solo un ritorno ad un passato pericoloso. Il nucleare che ci vogliono vendere è roba vecchia, pensata per alimentare interessi privati, non per costruire un futuro sostenibile", ha concluso Lomuti.