IL MATTINO
25.07.2025 - 16:48
"Una buona notizia per gli agricoltori lucani che riuscirà a garantire produzioni importanti". Così la Coldiretti Basilicata riferendosi al "via libera alle prenotazioni irrigue di colture autunno-vernine, nell'ambito dello Schema Agri - Schema Sinni - Schema san Giuliano, con esclusione delle colture a mais, sorgo e altre foraggere in generale, nella misura del 70% delle superfici prenotate per lo stesso periodo del 2024 dalle stesse ditte". La notizia è stata fornita sulla scorta delle disposizioni emesse dal Consorzio di Bonifica della Basilicata, "tenendo conto del deficit idrico degli invasi e del limitato recupero degli stessi, d'intesa con il presidente della Giunta regionale e con l'assessore regionale alle Politiche Agricole". Nel comunicato diffuso dall'ufficio stampa dell'organizzazione di categoria è inoltre sottolineato che "è previsto che nel caso in cui il 70% risulti inferiore a tre ettari, si potrà prenotare una superficie fino a tre ettari; la fornitura idrica non potrà superare i 4.000 cm ad ettaro, con interruzione della fornitura al termine del ciclo vegetativo della coltura prenotata, mentre l'erogazione avverrà compatibilmente alle disponibilità idriche anche facendo ricorso a turnazioni". Per tali prenotazioni, non saranno effettuati cambi colturali. Il Consorzio ha inoltre specificato che sono accettate "prenotazioni irrigue per colture autunno-vernine, con esclusione delle colture a mais, sorgo e altre foraggere in generale, da parte di nuove ditte fino ad un massimo di 3.000 ettari; la fornitura idrica non potrà superare i 4.000 metri cubi ad ettaro con interruzione della stessa al termine del ciclo vegetativo della coltura prenotata, mentre l'erogazione avverrà compatibilmente alle disponibilità idriche anche facendo ricorso a turnazioni. Le prenotazioni saranno accettate dietro presentazione del fascicolo aziendale, posizione Inps e Camera di Commercio. Anche per tali prenotazioni, non saranno effettuati cambi colturali. Si accettano anche prenotazioni per nuovi impianti arborei in sostituzione di impianti estirpati nel 2024 anche di diverse varietà dalle stesse ditte, a condizione che venga fornita la prova della prenotazione delle piantine nell'anno 2024. Le superfici potranno essere prenotate nei diversi comprensori serviti dai tre schemi indipendentemente da dove erano ubicati i terreni prenotati nel 2024, sempreché, ovviamente, le superfici prenotate nel 2024 erano servite dai predetti schemi. Le limitazioni verranno riesaminate in base ai riscontri dei volumi derivanti dalle postazioni emergenziali in fase di completamento. Tutte le prenotazioni potranno essere accettate dal 25 luglio fino al 8 agosto senza ulteriore proroga".
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