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Potenza, Nardella (Lega) incalza l’Amministrazione: “Basta silenzi e opacità, servono risposte concrete”

Potenza, Nardella (Lega) incalza l’Amministrazione: “Basta silenzi e opacità, servono risposte concrete”

da sinistra Nardella e Fanelli

Il consigliere comunale Alfonso Nardella (Lega – Salvini Premier) alza il tono del confronto politico e presenta tre interrogazioni al Sindaco e agli Assessori competenti, puntando il dito contro quella che definisce “l’opacità e l’inerzia” dell’attuale Amministrazione comunale. “Lo faccio da consigliere, ma prima ancora da cittadino che pretende serietà nella gestione della cosa pubblica”, afferma. Tra i temi portati all’attenzione del Consiglio, spicca quello dell’impianto di filodiffusione nel centro storico, realizzato grazie ai fondi dell’imposta di soggiorno. Doveva valorizzare Via Pretoria e le aree limitrofe, ma oggi – secondo quanto segnalato da più cittadini e verificato personalmente da Nardella – risulta spento e inutilizzato. “Un’opera costata migliaia di euro è finita in un limbo di abbandono e inefficienza. È l’emblema di una gestione che si ferma all’apparenza, senza cura per i risultati”, denuncia il consigliere. Altro tema sollevato riguarda i parcheggi per le persone con disabilità. Nardella chiede conto di una mappatura aggiornata e della conformità alle percentuali previste per legge. Ma non solo: pretende che si passi dalle parole ai fatti in materia di inclusione. “Parlarne è facile, praticarla è un’altra cosa”, sottolinea. Infine, il consigliere leghista punta i riflettori sull’utilizzo dei proventi dell’imposta di soggiorno per il 2024. Una richiesta di trasparenza che si traduce in domande precise: quali progetti sono stati finanziati? Con quali importi? Quali risultati sono stati effettivamente raggiunti? “Si tratta di risorse pubbliche che devono promuovere il turismo e valorizzare la città, non finanziare iniziative opache o prive di ricadute tangibili”, evidenzia. Per Nardella, il tempo dei giri di parole è finito. “Chi governa ha il dovere di rendere conto. I cittadini meritano risposte, non silenzi o vaghe dichiarazioni d’intenti. Se questo Consiglio comunale ha spesso preferito la narrazione alla realtà, io continuerò a battermi per la verità dei fatti”, conclude. Una presa di posizione netta, che si inserisce in un contesto politico sempre più teso, con un’opposizione determinata a far emergere le contraddizioni della maggioranza.

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