IL MATTINO
sicurezza sul lavoro
29.04.2025 - 11:05
Pino Giordano
''Appare utile accendere un faro sui dati in Basilicata nella giornata mondiale della salute e della sicurezza sul lavoro: la regione è prima nella classifica italiana sull'indice di incidenza di casi mortali. Un anno fa era al diciannovesimo posto''. Sono dati preoccupanti per la Ugl che interviene per voce del segretario provinciale dell'Ugl Matera, Pino Giordano. ''In Basilicata l'indice di incidenza di casi mortali sul totale degli occupati (che secondo i dati Istat 2024 sono 196.765) è del 15,2 - ha sottolineato -. La media nazionale è del 4,2: tra 107 province, Matera è ottava, la città ha un indice del 14,2. Ad oggi, contiamo 5 decessi sul lavoro, numeri drammatici per una regione piccola che raccontano una vera e propria emergenza sociale''. Questa giornata ''rappresenta un'opportunità straordinaria per riaffermare l'importanza della prevenzione degli infortuni e delle malattie professionali - ha aggiunto Giordano - temi che per l'Ugl Matera sono centrali per la tutela dei diritti umani e per la promozione di ambienti lavorativi sicuri, dignitosi e rispettosi della persona. Se non si comincia a investire, in modo stabile, sul personale, la sicurezza sul lavoro rischia di restare una bella promessa, ma solo sulla carta. Eppure i numeri parlano chiaro: ogni euro speso in prevenzione ne fa risparmiare almeno tre in costi sanitari e sociali. È da qui che bisogna ripartire. Per provare a fermare le morti e gli incidenti sul lavoro serve un cambio di passo serio, concreto''. Quindi l'appello alle istituzioni e alle imprese in un ''impegno concreto'' per ''investire seriamente nella prevenzione, nella formazione continua e nel rafforzamento dei controlli e delle misure di sicurezza sui luoghi di lavoro''.
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