IL MATTINO
elezioni a matera
09.04.2025 - 16:01
Roberto Cifarelli
"Alle tante forze civiche che da mesi stanno animando il dibattito sul destino della nostra città e che ne hanno a cuore il suo progresso, desidero perciò rivolgere un appello perché insieme possiamo rimettere al centro Matera nelle politiche regionali e a livello nazionale attraverso un progetto forte ed unitario". E' uno dei passaggi più significativi di una nota diffusa da Roberto Cifarelli (Pd), consigliere regionale della Basilicata, che domenica scorsa, 6 aprile, ha vinto le primarie "aperte", non riconosciute dai partiti, promosse dall'associazione "Giovani per Matera - Matera per i giovani". Il Pd - che non ha sostenuto la partecipazione di Cifarelli alle primarie - non ha ancora preso una decisione sull'eventuale appoggio ufficiale allo stesso consigliere regionale. Nessuna decisione neanche per il M5S e le altre forze della coalizione di centrosinistra, mentre il centrodestra ha indicato come candidato sindaco Antonio Nicoletti, direttore generale della Fondazione Matera-Basilicata 2019, anno in cui la città dei Sassi fu Capitale europea della Cultura. "Correre alle primarie - ha messo in evidenza Cifarelli - è stata per me una scelta di coraggio e libertà, nata da un profondo amore per Matera. Ho creduto fin dal primo momento che fosse possibile un percorso nuovo, trasparente, aperto, fondato sulla partecipazione reale delle persone. E i cittadini materani hanno risposto con entusiasmo e fiducia", facendo riferimento alle circa cinquemila persone che vi hanno partecipato. Nella sua nota, Cifarelli ha inoltre sottolineato di "aver avuto modo di apprezzare le proposte programmatiche elaborate da esponenti della nostra comunità che rappresentano un patrimonio prezioso di conoscenza ed esperienza politica e culturale di cui Matera ha sempre bisogno. Anche a quelle proposte intendo ispirare il programma di governo e la futura azione politica laddove la città vorrà scegliermi come sindaco. Rispetto la decisione di coloro che non hanno condiviso la partecipazione alle primarie. Mettiamo da parte acredine e contrasti e lasciamo spazio alla reciproca comprensione. In ballo è il futuro di Matera. Siamo città della pace e della inclusione. Abbiamo dimostrato nel recente passato come si valorizza il patrimonio culturale e creativo di Matera", ha concluso il candidato sindaco.
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