IL MATTINO
La struttura è stata inaugurata e aperta al pubblico sabato 21 novembre
21.11.2021 - 20:10
Il sindaco Di Michele: «Siamo qui a celebrare l'arte e la bellezza, per far ripartire il nostro paese a cominciare dalla sua comunità, puntando sulla cultura»
Lo scorso sabato, 20 novembre 2021, è stato inaugurato l’Auditorium di Carapelle, fiore all’occhiello della piccola comunità dei Cinque Reali Siti. Dopo anni di traversie, finalmente il contenitore culturale - già fortemente voluto sotto l’Amministrazione di Alfonso Palomba e abbracciato come priorità e sfida dall’attuale sindaco, Umberto Di Michele, e dalla sua Giunta - ha preso vita in una serata ricca di interventi e buoni propositi per rilanciare finalmente il territorio del Basso Tavoliere e non solo.
«Siamo qui a celebrare la bellezza. – sono le parole del sindaco Di Michele – La costruzione e l’apertura di un simile auditorium, rappresentano per Carapelle e per i Cinque Reali Siti una ventata di vita e di entusiasmo. La giornata di oggi, in cui finalmente l’auditorium apre al pubblico per divenire contenitore di cultura e socialità rappresenta il culmine di tre anni di sogni e fatica (si badi che la struttura era stata costruita circa dieci anni fa ma mai completata, ndr), per far ripartire il nostro paese a cominciare dalla comunità, per risvegliarla dal torpore puntando sulla cultura.
Questo posto diventerà il nostro biglietto da visita, - continua il sindaco – la nostra cassa di risonanza sul territorio per rilanciare Carapelle dal punto di vista culturale, sociale e soprattutto economico. Dobbiamo e possiamo lavorare bene per la crescita di questo territorio, ecco perché ora è necessario dare “un'anima” a questo luogo, riempirlo di eventi: è questa la sfida più affascinante! In virtù di ciò, stiamo già lavorando ad un progetto associativo con l’Università di Foggia e speriamo a breve anche col Teatro Pubblico Pugliese. Da oggi parte la storia di questo posto!» sono le parole di Umberto Di Michele, a cui hanno fatto seguito quelle del vescovo, mons. Luigi Renna: «un progetto questo, tanto importante, poiché l'Arte stessa, di cui questo luogo sarà contenitore e veicolo, è immensamente importante per la crescita di un popolo e di una comunità; soprattutto il teatro. Si badi che la cultura è davvero un'arma per veicolare messaggi autentici e veri!».
Dopo la benedizione dell’auditorium da parte di mons. Renna, assistito dal parroco don Claudio Barboni, ha preso la parola l’ing. Giuseppe Porcaro (Tecnomatica srl): «Considero l’auditorium non solo un teatro ma una struttura dallo spettro comunicativo ben più esteso. Questa struttura deve diventare patrimonio più ampio, ossia, non solo appartenere al comune di Carapelle o ai Cinque Reali Siti, bensì a tutta la provincia di Foggia Oggi, purtroppo, in questa provincia mancano la comunicazione e l'aggregazione, che sono fondamentali, altrimenti queste strutture rischiano di restare soltanto mattoni e legno. Dobbiamo avere il coraggio di accettare le sfide e puntare in alto, per uscire da questo ‘dedalo’ di mediocrità. Chiunque abbia proposte è ben accetto!».
L’auditorium, situato tra Via del Sole e vie delle Rose, offre ben 425 posti ed è comprensivo, inoltre, di una galleria sovrastante per poter ospitare mostre e non solo.
La serata si è chiusa con il concerto dell'Orchestra dei Cinque Reali Siti, diretta dal M° Agostino Ruscillo, con musiche inedite del M° Franco De Feo.
edizione digitale
Il Mattino di foggia