IL MATTINO
La denuncia
12.12.2020 - 11:48
Di fatti, la società nata da Enel e Cassa Depositi e Prestiti, ha trasformato le vie di Foggia in un'incredibile gruviera a cui non si pone rimedio a mestiere. Da qui la denuncia e il sollecito agli interventi da parte del deputato foggiano Giorgio Lovecchio e del consigliere comunale Giuseppe Fatigato, del Movimento 5 Stelle
Giorgio Lovecchio, deputato pugliese e Giuseppe Fatigato Consigliere Comunale al Comune di Foggia del MoVimento 5 stelle sono intervenuti «per cercare di porre rimedio al problema che si è venuto a creare nella città di Foggia a seguito della posa della fibra ottica da parte di Open Fiber. Stiamo parlando di un intervento che ha avuto inizio nel 2018 ma che, a tutt’oggi, ha lasciato dei segni indelebili sulle nostre strade. Infatti, dopo aver scavato e quindi tagliato il manto stradale per la posa della fibra ottica, le varie ditte subappaltatrici di openfiber non hanno provveduto al ripristino definitivo della strada e/o marciapiede dopo i canonici sessanta giorni di assestamento così come da prescrizioni minuziosamente dettate dalle varie autorizzazioni rilasciate dall'Amministrazione Comunale, a cui, dopo infinite e reiterate diffide da parte del Servizio Tecnico, non hanno mai avuto seguito e conclusione. Asfalto mancante, tombini rialzati, buche: un grave disagio per la cittadinanza e un rischio per la pubblica e privata incolumità. Abbiamo sollecitato Open Fiber affinchè si intervenga subito per risolvere questa incresciosa situazione. Continueremo a monitorare e ad esercitare pressione sui responsabili, perché la città non può essere lasciata in questo stato e i cittadini foggiani devono potersi spostare in sicurezza».
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Il Mattino di foggia