IL MATTINO
L'intemperanza del ragazzino del Carroccio
21.08.2019 - 14:05
Morisi, ideatore e curatore della "Bestia", macchina di persuasione social degli italiani, posta su Twitter una foto di Conte che mostra in un'intervista rilasciata a Bruno Vespa un medaglione con l'effige di Padre Pio, scrivendo: "Quello che oggi criticava Salvini per l'esposizione dei simboli religiosi. Lo riconoscete?". Bene, Morisi, permettici due parole...
Capiamo che Morisi sia dispiaciuto che la parola fine messa da Conte a questo governo significhi anche l'interruzione del suo contratto di consulenza con il ministro dell'interno pagato da noi italiani. Però, Morisi, almeno tu, sii adulto. Padre Pio e Giuseppe Conte sono impastati della stessa terra, quella di San Giovanni Rotondo, da cui provengono entrambi; quindi è del tutto naturale che Conte sia legato a Padre Pio, senza che lo dia continuamente a vedere come fa, invece, strumentalmente il tuo datore di lavoro con crocefissi e rosari, a cui dovresti dire - come dovresti sapere - che la sovraesposizione mediatica, soprattutto semiotica, è un boomerang pericolosissimo. Ti basterebbe un proverbio veneto per farvene (a te e a Salvini) rendere conto: "Sta lontan dai denti del can e da chi che ga sempre el rosario in man". Comprensibile anche per i tanti sventurati meridionali che si sono bevuti il cervello con le tue trovate propagandistiche da spiaggia.
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