IL MATTINO
Si tratta di una serie di 'immagini forti' per dissuadere i consumatori al consumo di sigarette
02.12.2016 - 15:00
Dopo Orbassano ed il caso di un cittadino spagnolo, anche la famiglia Ritrovato ha fatto causa all'Unione Europea per la rimozione della foto. L’Unione Europea – dal canto suo - sostiene di avere la liberatoria per tutte le 42 fotografie utilizzate per quella campagna anti-fumo. Solo una perizia antropometrica potrà stabilire con certezza che l'immagine in questione corrisponda ad una foto di Antonio Ritrovato
«Mi ha chiamato mia sorella e mi ha detto: c'è la foto di Tonino in giro sui pacchetti di sigarette e, dopo aver visto l'immagine sono convinta che sia lui». Antonietta Gentile di San Giovanni Rotondo è la vedova di Antonio Ritrovato morto nell'ottobre dello scorso anno a 60 anni, dopo 36 anni di matrimonio. Ieri, la donna, ha contattato il giornalista Sergio De Nicola il TGR Puglia per denunciare di non aver mai autorizzato la diffusione dell’immagine. La donna, così come come i suoi 5 figli, è certa che sia proprio suo marito l'uomo che compare in una delle foto autorizzate dalla Commissione Europea per la stampa sui pacchetti di sigarette: 'immagini forti' per dissuadere i consumatori al consumo di tabacco. Antonietta Gentile ha avviato una battaglia legale per far rimuovere repentinamente quella immagine. Solo una perizia antropometrica potrà stabilire con certezza che l'immagine in questione corrisponda ad una foto di Antonio Ritrovato. Effettivamente, se si va a confrontare l'effige sul pacchetto di bionde con la foto scattata dai figli quando il padre venne colto da ictus, la somiglianza sembrerebbe palese. L’Unione Europea – dal canto suo - sostiene di avere la liberatoria per tutte le 42 fotografie utilizzate per quella campagna anti-fumo. Dopo Orbassano ed il caso di un cittadino spagnolo, anche la famiglia Ritrovato ha fatto causa all'Unione Europea per la rimozione della foto.
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