IL MATTINO
Suggestiva la presentazione del suo nuovo romanzo
18.07.2016 - 01:00
A dialogare con lo scrittore Mariolina Cicerale, docente del Liceo Classico "V. Lanza", moderati dalla brava collega Francesca Lombardi. E giovedì, 21 luglio, sempre in piazza Giordano c'è Massimo Bisotti con il suo “Un anno per un giorno” (Mondadori).
Un «inciampo». Questa è, sostanzialmente, la felicità per Francesco Carofiglio che a Foggia è venuto a presentare la vita di Giulio d’Aprile, protagonista del suo ultimo romanzo "Una specie di felicità" (Piemme) che, nello specifico, racconta un duello caro alla grande letteratura: quello tra allievo e maestro. Sullo sfondo, il linguaggio della psicoterapia e dell’umanità, dei sentimenti e dell’amore nelle sue tante forme. L'autore barese, duettando con Mariolina Cicerale e Francesca Lombardi, in definitiva ha detto di non saper definire la felicità, se non come una serie di accadimenti in cui la vita finisce a volte con l'inciampare, svelando energie che tengono insieme il reticolo dei giorni. Di certo, quello con Francesco Carofiglio ha confermato la bellezza di questi appuntamenti con la letteratura a cielo aperto organizzati da Ubik su cui bene hanno fatto l'assessore alla Cultura Anna Paola Giuliani e il dirigente dei Servizi Culturali, Carlo Dicesare, a scommettere offrendo opportunità di confronto con scrittori del calibro di Pino Aprile, Marcello Sorgi, Gabriella Genisi, Fabio Canino, Massimo Bisotti, giovedì 21 luglio con il suo “Un anno per un giorno” (Mondadori).
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