Cerca

Scarsa collaborazione da parte delle vittime

Racket del pomodoro, il Capo della Mobile Pititto: «Il clan mirava ad espandere i propri interessi anche nel parcheggio della fiera»

Pititto: «Gli autotrasportatori che sono stati ascoltati dagli organi inquirenti, non hanno collaborato. Non sono stati loro a recarsi da noi in questura per denunciare l'accaduto. Però naturalmente messi di fronte ai fatti non hanno potuto far altro che confermare».

«I camionisti di Torremaggiore non volevano piegarsi al ricatto dell'organizzazione, allora uno dei destinatari dell'ordinanza di custodia cautelare, appunto Giardiello, farà presente a questo gruppo di autotrasportatori  che dietro di loro c'è Roberto Sinesi. Questo nome indusse molti  do loro a versare il denaro richiesto».

Accedi per continuare la lettura

Se hai un abbonamento, ACCEDI per leggere l'articolo e tutti gli approfondimenti.

Altrimenti, scopri l'abbonamento a te dedicato tra le nostre proposte.

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Il Castello Edizioni e Il Mattino di Foggia

Caratteri rimanenti: 400

edizione digitale

Sfoglia il giornale

Acquista l'edizione