Almeno sette gli episodi estorsivi consumati ed accertati dalla Polizia

Racket del pomodoro, il Commissario Capo Fiorillo: «Quello Zio di nome Roberto Sinesi»

Fiorillo: «'Qui comandiamo noi, non si muove foglia senza di noi' - il dirigente riporta un passaggio dell'ordinanza. Nelle indagini si fa riferimento ad un soggetto che spaccia cocaina senza il consenso di Luigi Biscotti. Cupo lo avverte; lo contatta affermando: 'L'hashish può passare, ma la cocaina deve essere solo fornita da noi. Bisogna rivolgersi a Luigi Biscotti'»

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17.06.2016 - 14:01

Racket del pomodoro, il Commissario Capo Fiorillo: «Quello Zio di nome Roberto Sinesi»

«Luciano Cupo e Luigi Biscotti, sono appunto i luogotenenti del boss. In una conversazione i due parlano chiaramente con Roberto Sinesi, il quale suggerisce loro di imporre il proprio potere criminale senza l'utilizzo della violenza nei confronti di chi non vuole pagare. Sinesi – prosegue il dirigente nel corso della conferenza stampa – afferma parlando con i suoi due sodali: 'Non andiamo lì (San Severo ndr) a fare casino, basta che ci vada qualcuno di noi e faccia intendere loro chi siamo'»

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