IL MATTINO
Questa mattina l'ultimo appuntamento della tre giorni
21.05.2016 - 13:27
L'obiettivo del Festival è stato quello di raccogliere fondi (circa 15mila euro), tramite eventi "venduti" ad associazioni imprenditoriali e professionali, da destinare all'impegno delle scuole foggiane contro l'abbandono scolastico dei ragazzi delle medie e delle superiori che far registrare picchi del 43%
Spence ha dialogato con gli studenti sul Nobel aggiudicatosi, insieme ai colleghi economisti americani George Akerlof e Joseph Stiglitz, per i suoi studi sull’informazione asimmetrica, ossia sul funzionamento dei mercati che dispongono di più informazioni di altri, con conseguenti distorsioni sull'economia reale (ra i casi presi in considerazione anche l'economia dei flussi migratori dell'umanità, le ricchezze che si spostano e le povertà che si accumulano sempre negli stessi punti e zone geografiche del mondo). Ma soprattutto la sua immagine – l'immagine del ritiro del Premio Nobel da parte di Akerlof, Stiglitz e Spence – è legata inevitabilmente al post Ground Zero. A novanta giorni dall'attentato alle Torri Gemelle di New York (11 settembre 2001), il mondo attendeva una risposta anche sostanziale rispetto alla strategia del terrore che stava cercando di imporre l'integralismo islamico e soprattutto in merito alle conseguenze che potevano riverberarsi sull'economia soprattutto dei Paesi occidentali. E' la risposta è stata appunto quella di indicare la strada di una economia veramente sostenibile individuando come Nobel tre scienziati che stavano da anni studiando l'effetto delle diseguaglianze sui mercati del mondo. Tematiche di cui ha discusso anche questa mattina al Giordano chiudendo la tre giorni del Festival dell'ateneo dauno.
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