IL MATTINO
L'inchiesta, coordinata dalla Digos, è durata circa un anno
19.03.2016 - 12:38
«Il maresciallo della Polizia Municipale - racconta il dirigente della Digos, il Vice Questore Antonio D'Introno - contattava cittadine straniere che avevano contratto matrimoni fittizi con italiani e a queste proponeva una dinamica corruttiva che poi si materializzava in maniera sequenziale, in prestazioni sessuali consenzienti». Nell'indagine sono state indagate anche le sei marocchine che si sono prestate a questa sorta di "baratto". Leggi tutto
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