IL MATTINO
Operazione degli uomini delle Volanti
02.07.2017 - 12:44
L'uomo aveva già smontato le targhe di immatricolazione e smontato parzialmente l'impianto elettrico, rimuovendo, tra l'altro, il dispositivo GPS di cui l'auto era munito il quale veniva immerso in un secchio d'acqua per impedirne la trasmissione del segnale
Inseriva in un secchio d'acqua il navigatore satellitare così da riuscire a disattivare il segnale. Ecco come agiva Silvestro Clemente già noto alle forze dell'ordine arrestato dalle volanti con l'accusa di ricettazione. Ieri pomeriggio , verso le ore 19.30 circa, personale delle volanti in servizio di controllo del territorio interveniva in via Castelluccio km. 8 dove, in un capannone attrezzato a mo di officina meccanica sorprendeva Cemente intento a smontare una Fiat Panda rubata in mattinata nel parcheggio di un noto centro commerciale cittadino ad un signore di Roseto Valfortore. La persona in argomento aveva già smontato le targhe di immatricolazione e smontato parzialmente l'impianto elettrico, rimuovendo, tra l'altro, il dispositivo GPS di cui l'auto era munito il quale veniva immerso in un secchio d'acqua per impedirne la trasmissione del segnale alla sala operativa dell'allarme satellitare. In considerazione del fatto che l'attività di Clemente era finalizzata allo smontaggio dei componenti meccanici, elettrici e di carrozzeria dell'autovettura provento di furto ed a renderne irriconoscibile la provenienza delittuosa per poterli in tal modo immetterli nel mercato illecito della compravendita di pezzi di auto di provenienza illecita, l'uomo è stato condotto in Questura e tratto in arresto per il delitto di reciclaggio e altresì deferito all'A.G. per ricettazione avendo trovato in una pertinenza del citato capannone e terreno parti di carrozzeria e meccaniche di altre autovetture di sospetta provenienza furtiva atteso che il motore presentava segni di alterazione del telaio per renderne difficoltoso l'abbinamento all'autovettura di pertinenza. Il capannone con relative pertinenze annesse è stato sottoposto a sequestro essendo il luogo utilizzato per commettere i reati per cui si procede.-
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