IL MATTINO
La donna, prontamente soccorsa, a causa del trauma per l’aggressione, è stata giudicata guaribile in 10 giorni
28.02.2017 - 14:02
E' nata una colluttazione tra i due fratelli durante la quale ha avuto la meglio il fratello maggiore che è riuscito a disarmare il fratello, lanciando il coltello all’interno di un giardino recintato. A quel punto, l’arrestato ha colpito con uno schiaffo la ragazza, prendeva il coltello più piccolo dalla tasca e cercava di colpire nuovamente la giovane vittima; provvidenziale è stato l’intervento dei poliziotti che hanno messo in fuga l’esagitato
Ha minacciato di uccidere tutti, anche il figlio che la giovane donna, fidanzata del fratello, portava in grembo. E’ accaduto a Cerignola dove gli agenti di polizia hanno tratto in arresto G.L.D. 17enne, in flagranza dei reati di tentata estorsione e tentata rapina aggravata in danno del fratello e della compagna dello stesso. In particolare, gli agenti, su segnalazione della sala operativa, intervenivano in via Civitavecchia a Cerignola, dove era stato richiesto l’intervento della volante per una lite in strada con persone armate di coltello. Sul posto, gli agenti notavano due ragazzi ed una ragazza intenti a litigare tra loro, un dei quali, alla vista degli agenti, si dava a precipitosa fuga, nascondendo qualcosa all’interno della tasca della felpa indossata. Rincorso, veniva bloccato poco dopo e sottoposto a perquisizione personale che dava esito positivo: il giovane all’interno della tasca del giubbotto, aveva un coltello a serramanico. Altri agenti intervenuti sul posto in ausilio, procedevano all’identificazione degli altri due giovani che risultavano essere il fratello dell’arrestato e la sua fidanzata, incinta al settimo mese di gravidanza, i quali riferivano che, poco prima, mentre erano seduti su una panchina, l'indagato li ha avvicinati e, dopo aver mostrato loro due coltelli, uno a serramanico ed uno da cucina di grosse dimensioni, li minacciava tentando di colpire al petto prima uno e poi l’altra, chiedendo al fratello la somma di euro 150 oppure il telefono della ragazza, minacciando di ucciderli tutti, compreso il figlio. E' nata una colluttazione tra i due fratelli durante la quale ha avuto la meglio il fratello maggiore che è riuscito a disarmare il fratello, lanciando il coltello all’interno di un giardino recintato. A quel punto, l’arrestato ha colpito con uno schiaffo la ragazza, prendeva il coltello più piccolo dalla tasca e cercava di colpire nuovamente la giovane vittima; provvidenziale è stato l’intervento dei poliziotti che hanno messo in fuga l’esagitato. La donna, prontamente soccorsa, a causa del trauma per l’aggressione, veniva giudicata guaribile in 10 giorni. I coltelli venivano debitamente sequestrati e l’arrestato, che domani compirà 18 anni, dopo le formalità di rito, condotto presso Istituto per minori “Fornelli” di Bari. Nella mattinata di ieri, a seguito di perquisizione domiciliare, nell’abitazione di V.G. 24 anni con precedenti di polizia anche per rapina in danno di una gioielleria, agenti del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Cerignola rinvenivano, ben occultate dietro l’autoclave nel box di pertinenza dell’abitazione, 29 cartucce per pistola calibro 357 magnum. Nella circostanza, il giovane si giustificava dicendo di averle rinvenute per strada e di averle occultate nel posto in cui erano state rinvenute dagli agenti. Pertanto, il giovane veniva denunciato per detenzione abusiva di munizioni.
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