IL MATTINO
Il compleanno dell'anno
18.10.2021 - 09:41
La maestra Iolanda Cappa, campana e trapiantata a Melfi, oggi compie cento anni.
Nata a Bisaccia (Avellino) il 18 ottobre 1921, ultima di cinque figli, frequenta la scuola superiore presso i Reali Educandati di Napoli ove completa un processo di formazione umano e culturale, diplomandosi con il massimo dei voti. Purtroppo la guerra è imminente e il suo sogno di frequentare l università svanisce. Comincia cosi il suo percorso lavorativo ad Oscata (Av) borgo rurale ove contribuìsce al processo di alfabetizzazione della gente del Sud. Trasferitasi dopo il matrimonio in Basilicata insegna a Bella, Rapolla e Melfi. Mite e generosa quanto equilibrata e tenace, ha dimostrato nella sua vita professionale e di donna quanto possano ottenere insieme “la mente e il cuore”. Fece leggere un'alunna non vedente che per l’occasione del suo centenario le ha dedicato alcune parole. «Ciao Maestra sono Gisa,
So che ti ricordi di me, il nostro è stato da subito un rapporto speciale.
I miei genitori pensavano di non mandarmi a scuola, per un grave difetto visivo che avevo,
io ho insistito per andare e mio padre mi ha accompagnata da te, dicendoti di trattenermi soltanto, perché non si aspettavano niente.
Tu mi hai accolta e mi hai fatto sedere vicino alla lavagna, sono bastati pochi giorni, per capire che il mio stare a scuola non sarebbe stata sola un finta, per tenermi contenta.
La mia grande voglia d’imparare, la tua dolcezza materna e la tua professionalità hanno fatto il miracolo.
Ho imparato a leggere e scrivere e sono diventata la prima della classe, con grande meraviglia di tutti, mia enorme gioia e tua profonda soddisfazione nel vedere coronato il tuo impegno, avendo creduto in me.
Grazie Maestra Iolanda, hai un posto speciale nel mio cuore».
Inoltre, la classe quinta A anno 1983 (sua ultima classe a completamento della sua carriera prima della pensione), sempre in occasione del centenario ha richiesto una pergamena di dedica al Papa e scritto una meravigliosa lettera al presidente Mattarella. Infine, un alunno della stessa classe, ritrovò un compito che le dedicò descrivendola con gli occhi di un bambino prossimo a diventare uomo e rappresentandola come la migliore maestra in assoluto.
edizione digitale
Il Mattino di foggia