De Maria, coordinatore di Italia Viva per la provincia di Potenza: «In barba a chi ha messo il veto sui nostri candidati, il nostro partito è stato decisivo»

L’argomento clou di questo inizio settimana è sicuramente l’arrivo di Matteo Renzi in Basilicata, ieri lunedì 11 ottobre, per la presentazione di “Controcorrente” con due incontri rispettivamente a Matera a mezzogiorno e a Potenza in serata. Il suo libro è un racconto incentrato sulle settimane che hanno visto svilupparsi la Crisi di governo del Conte Bis con la sua inevitabile caduta. Fausto De Maria, sindaco di Latronico, è sicuramente uno dei sostenitori più grandi del partito di Renzi. Coordinatore provinciale di Potenza, ha cercato con interesse sin dalla prima ora di creare una rete con tutti i riformisti lucani, il suo lavoro e quello degli altri esponenti di Italia Viva ha permesso di arrivare anche a risultati elettorali positivi, la soddisfazione è espressa anche direttamente dallo stesso Renzi. Il trend di Italia Viva cresce anche in Basilicata, si avvicinano a questo partito giovani professionisti e appassionati di politica, alcuni impegnati attivamente nell’amministrazione del territorio. «Il Movimento Cinque Stelle - afferma De Maria - nei mesi appena trascorsi aveva alzato un muro nei nostri confronti. In molti hanno utilizzato l’espressione “mai più con Renzi”, ammonendo anche i colleghi del PD dall’evitare coalizioni miste con Italia Viva. Ora al netto dei risultati elettorali delle amministrative, che hanno visto emergere positivamente anche candidati del nostro partito, gli stessi che avevano intimato il “veto” ci condannano per esserci alleati con altri partiti. Io mi chiedo, dove è la coerenza in chi parla?». Il sindaco di Latronico continua con una critica nei confronti degli esponenti PD: «Quando quel veto fu imposto - conclude - nessuno dei Dem ha chiaramente preso le distanze da quelle affermazioni. Quel silenzio denotava un certo apprezzamento nei confronti di quelle espressioni denigratorie verso di noi e dei nostri candidati. Alcuni ora invece condannano alcune nostre scelte di schieramento. Una situazione davvero paradossale». I risultati, che hanno visto in molte realtà la partecipazione di esponenti di Italia Viva, fanno ben sperare il coordinatore provinciale che si dice fiducioso anche per il prosieguo del partito in terra lucana e per le future competizioni elettorali.