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Il primo cittadino foggiano come nessuno se lo sarebbe aspettato

L'estate "torella" di Franco Landella

Toro ci è nato (il primo maggio), sindaco popolano "Forza Foggia!" ci è diventato, e quindi era impensabile che la sua irruenza ed estroversione "osé" passassero inosservate nei giorni di vacanza trascorsi quest'anno a Peschici.

Un sindaco di Foggia così inedito, indubbiamente, non lo si era mai visto. Ma Franco Landella, si sa, non ama mezze misure e paraventi: figuriamoci quelli che lo vorrebbero istituzionalmente pudico e costumato in riva al mare, foss'anche la rappresentanza ufficiale alla manifestazione "No Triv" alle Tremiti. Così il "sindaco desnudo" è stata una singolare sorpresa per l'estate peschiciana popolata quest'anno da tanti foggiani, tra cui politici e giornalisti. Domani il primo cittadino rientra a Foggia, consapevole che l'arena politica che l'attende è un'insidia di drappi rossi (da Ursitti a Verile, da De Rosa a Maniero, sono in molti ad aver prenotato un posto da matador) complicati da affrontare, persino per un Toro della sua caratura.

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