IL MATTINO
L'operazione
04.02.2020 - 09:37
Imilitari, in un casolare nelle campagne di Borgo Mezzanone, hanno trovato due vetture di grossa cilindrata, rubate alcuni giorni prima a Brescia e a Desenzano del Garda.
Uno stabile in condizioni di abbandono, centro di stoccaggio di automobili di lusso rubate, alcune addirittura a Brescia e Desenzano del Garda, è stato scoperto dai carabinieri della Compagnia di Cerignola che hanno fermato due uomini. Lo stabile sorge a Borgo Mezzanone ma i controlli avevano riguardato le vaste aree rurali e periferiche della città di Cerignola. Alcune mattine fa i carabinieri della cittadina ofantina avevano trovato due Range Rover Sport, risultate rubate pochi giorni prima a Brescia e a Desenzano del Garda. Avendo intuito che i responsabili le avessero lasciate solo momentaneamente in attesa di poterle poi spostare altrove, hanno organizzato un'attività di osservazione che alla fine ha consentito di sorprendere due persone. Queste ultime sono giunte sul posto a bordo di altre due vetture, tra cui una Jaguar F-Pace risultata rubata il giorno stesso a Campobasso. L'uomo che conduceva l'auto di lusso è quindi entrato nello stabile recintato per nascondere la vettura mentre il suo complice, a bordo di una Fiat Panda, è rimasto davanti al cancello carrabile, spostandosi avanti e indietro, per perlustrare l'area e verificare l'eventuale presenza delle Forze di Polizia.
Alla fine entrambi si sono allontanati dallo stabile, dopo aver chiuso il cancello principale, a bordo della Panda. A quel punto i carabinieri l'hanno inseguita e le hanno sbarrato la strada per impedire la fuga ai due occupanti. Questi, alla vista dei militari, hanno aperto gli sportelli nel tentativo di fuggire ma, dopo un breve inseguimento a piedi, sono stati bloccati ed identificati in un 38enne di Cerignola ed un 31enne di Foggia, entrambi già noti alle forze dell'ordine. Gli stessi sono stati sottoposti a fermo di indiziato di delitto. Le tre auto sono state recuperate per la restituzione ai proprietari. Il Gip del Tribunale di Foggia, dopo la convalida del fermo, ha disposto nei confronti dei due fermati l'applicazione della misura cautelare della custodia in carcere.
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