IL MATTINO
Facevano timbrare il proprio badge da parenti, amici o da altri LSU
06.11.2014 - 13:09
Alcuni esempi: un L.S.U. addetto alla pulizia del parco giochi presente vicino il cimitero era assente, dal posto di lavoro ed anzi si era recato a Foggia con il figlio dove gestisce una pescheria; a timbrare il badge presso il Municipio ci aveva pensato la moglie. Stesso dicasi per l’ennesimo socialmente utile che risultava aver timbrato l’ingresso verso le sette e poi l’uscita verso mezzogiorno presso il locale Cimitero; l’ordine di servizio prevedeva che dovesse curare il verde del terzo circolo, ossia la scuola elementare De Santis; in quel luogo i Poliziotti hanno suscitato l’ilarità dei collaboratori scolastici in quanto, notato che vi era un tubo per mezzo del quale si stavano innaffiando gli alberi del cortile si chiedeva dove si trovasse il lavoratore socialmente utile che si occupava della manutenzione del verde, credendo di aver trovato un caso in cui vi era un solerte lavoratore; i collaboratori scolastici asserivano che mai nessun socialmente utile si era visto per curare il verde bensì erano loro che a turno, volontariamente se ne occupavano, così come in quel momento stavano facendo. Contattato telefonicamente il L.S.U. preposto al compito svolto dai collaboratori scolastici, l’uomo raggiungeva i Poliziotti abbigliato e sporco di lavori di muratura
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