SERLENGA Costantino, collaborato dal figlio Fabio e dal dipendente RUSU Marian il collettore del rame di illecita provenienza conferitogli tanto da TAVAGLIONE Domenico quanto da GIANCOLA Diego, dipendente dell’ENEL, per il quale il figlio Luca teneva i contatti con il SERLENGA e si accordava per la consegna del materiale. Quanto oggetto di raccolta da parte di SERLENGA Costantino veniva poi ceduto a MARRA Raffaele titolare in Casoria della MAR CAVI srl, ditta di recupero e smaltimento di materiali ferrosi.
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